A chi sprofonda in questa luce selvaggia che sembra non avere fine;
A chi percorrere i sentieri tutto d’un fiato aspettandosi, dietro a ogni curva, di trovarsi faccia a faccia con un lupo o una volpe. O magari con una fata.
A chi, folle d’amore, danza nelle radure e rincorre le lucciole tra i cespugli;
A chi insegue nella memoria le tracce imprecise di una stella;
mentre la luna nel mattino si sbriciola piano piano
e interrompe la vanità del suo vagare
per dar forma infinita al mio sentire.
Buon San Valentino.